sabato 2 maggio 2009

A Diary from Colombia - Day 6: Il risveglio.

Chiedere indicazioni è la regola base del viaggiatore.

Scrivo questa ultima pagina del mio diario dal PC di casa con accanto una valigia fatta di malinconia ma pienissima di bei ricordi.
Ricordi di un paese così lontano e diverso che mi ha mostrato il suo lato umano, il suo volto amichevole e mi ha accolto bene come non mi sarei aspettato.

la guanabana torna di prepotenza in scena,
questa volta nella sua forma naturale
ed integra!

Le differenze sono di solito la cosa che mi attira di più di un paese straniero, per questo amo tanto il Giappone, andare in un supermercato e vedere tutti i diversi prodotti che hanno o anche gli stessi ma in formati gusti o tipi diversi dai nostri è troppo divertente per me!
Qui ci sono un infinità di frutti assurdi da provare che ti fanno girare la testa senza parlare poi delle altre cose strambe... Ramon mi ha fatto provare la maracuya, un frutto giallo strano che una volta tagliato e aperto dentro è fatto come una poltiglia arancione fluorescente semosa da mangiare con un cucchiaino, lui ne va matto... io sono corso in bagno a sputare! (e sono uno che mangia veramente di tutto, cavallette comprese!) Grazie Ramon, sono sicuro che faccia bene, ma quel sapore acido-rancido non è il massimo della vita... forse solo sommerso di arequipe è mangiabile... ma credo che qualsiasi cosa sommersa di arequipe diventi buonissima! XD

Maracuya... se la conosci la eviti! Se non la conosci la provi e poi la sputi nel cesso! XD

Vendono il rum in brick! Come il succo
di frutta! Non ci potevo credere,
manca solo la cannuccina!!!

E come non parlare del rum... pardon, Ron! Siamo stati al supermercato a prendere cose da portare in italia, e cercavo del rum buono, Viejo de Caldas ovviamente, ma volevo quello invecchiato 5 anni, non quello da 3 che si trova facilmente e poiche non lo vedevo da nessuna parte, chiedendo al commesso esperto di liquori ho scoperto che esiste anche quello da 8 anni! Ma non lo avevano e mi ha indirizzato ad un altro supermercato lì vicino, quindi dopo essermi procurato una buona scorta di schifezze (i Ritz al formaggio sono divini) ci siamo recati alla ricerca del Rum mistico!
Sulla via dell'altro negozio ci siamo fermati in un negozietto di robe biologiche per cui Ramon va matto e ho potuto comprare dei pacchetti di tè di coca da regalare ad amici ed assaggiare delle ottime empanadas integrali ai funghi, delle specie di pagnottelle ripiene.
Arrivati a destinazione ho trovato subito l'agognata bottiglia de 8 anos ma con mio grande stupore ne ho trovata anche una di 12! L'indecisione era grande ma quella più invecchiata non era marca Viejo de Caldas e quindi sono andato su una da 5 e una da 8 anni per provarle entrambe... chi vuol venire a bere il miglior cuba libre della sua vita da me è il benvenuto! ;D
Sulla via del ritorno seguivo Ramon che, anche se gli avevo detto che non mi sembrava la strada giusta, sembrava molto convinto, quando ad un certo punto vediamo venire verso di noi la signora Maria Consuelo, la madre di Constanza, che ci saluta, noi la salutiamo e pensando che venisse da casa sua le diciamo che stavamo andando a casa a prendere le cose di Ramon lei ci guarda strano... perchè era lei che stava andando a casa, noi andavamo nella direzione opposta! Grande Ramon... mi chiedo come hai fatto ad arrivare a Bogotà!

Gripa porcina! Scary!

Fare le valigie è stato alquanto complicato, cercando di bilanciare il peso dei bagagli e fare entrare tutto in maniera che non si rompessen nulla... insomma il solito tetris!
Un saluto alla cara Constanza, organizzatrice dell'evento, e poi via di taxi all'aeroporto insieme a Zantiago. Appena scesi veniamo circondati da gente che cercava di venderci mascherine, li evitiamo ed entriamo nell'aeroporto. Lo spettacolo che ci si è parato davanti era abbastanza inquietante, la maggior parte della gente nell'edificio indossava sulla bocca mascherine bianche o blu, la febbre suina aveva generato una psicosi collettiva o la situazione era veramente grave? Noi eravamo abbastanza tranquilli ma a guardarsi intorno c'era poco da stare allegri, se non altro un sacco di venditori ambulanti avevano fiutato il buisness e racimolavano un po'di soldi.... come sempre ogni tragedia si trasforma prima o dopo in buisness!
Zantiago ci ha salutato regalandoci dei biglietti del Sofa come ricordo e scrivendoci sopra delle cose, notando la sua firma molto cool gli ho chiesto come mai ha questo nome visto che di solito è con la S e lui mi ha raccontato che se l'è cambiato all'anagrafe a 18 anni perchè voleva un nome figo :D In effetti con la Z è più figo... mi potrei far cambiare anche io il nome in P4010! XD
Era ormai il momento degli ultimi saluti, abbiamo lasciato gli ultimi pesos rimasti a Ramon per il suo viaggio invece di cambiarli in euro e ci siamo fatti un ultima foto insieme in ricordo di questa indimenticabile avventura.

L'ultima foto del team al completo :(

Spero di incontrare di nuovo tutti i protagonisti di questo viaggio, prima o poi sono sicuro che tornerò in Colombia! Ringrazio di cuore tutti e spero di aver fatto insieme a Francesca un ottimo lavoro e di aver reso felici tante persone appassionate come noi! Non vi dimenticheremo!

On the way back... ...alla prossima avventura... ... Chile, Giugno!!!

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