I'll write this part in english for all my american friends. I spent a great time in LA on these 10 days and I really look forward to come back in mid August, I want to thank everybody for being so cool with me, you guys rock! Special thanks obviously to Joellen, Matt and Greg that hosted me at their place, you have been great hosts, I appreciate a lot!
L'ultimo giorno a LA l'abbiamo passato sulla spiaggia di Malibu, nuotando con i delfini! Veramente non proprio insieme ma erano pochi metri più avanti di noi in branchi di 3 o 4. L'acqua dell'oceano è veramente gelida, non si resiste dentro più di pochi minuti, e la sensazione di star andando in ipotermia è sempre presente. Al contrario l'acqua di Miami è un brodo, caldissima limpida e bella, con una lunghissima spiaggia fine e bianca, sembra la spiaggia perfetta, ma già ci dicono che a Key West c'è di meglio, ci andremo in escursione un giorno, senza parlare di posti nella Repubblica Dominicana che sono descritti come paradisiaci. In ogni caso sono un supporter della corrente del Golfo!
Abbiamo mancato il funerale di Jacko perchè praticamente blindato ed inavvicinabile senza biglietto, ma la quantità di magliette trashissime in sua memoria hanno permanentemente marchiato le nostre vite. A dir la verità se prima mi piaceva ora sto quasi iniziando ad odiarlo, le sue canzoni sono praticamente ovunque in qualsiasi momento... se non fosse già morto avrei voglia di ammazzarlo io in maniera più lenta e dolorosa!
Salutare tutti gli amici di LA è stato un po' triste come tutti gli addii, anche se era soltanto un arrivederci, ma ho passato dei giorni veramente splendidi, senza annoiarmi mai con tutti loro e quindi un po'di malinconia si faceva sentire mentre guidavamo verso l'aeroporto LAX, dove dopo file interminabili sono finalmente riuscito a raggiungere il mio gate giusto cinque minuti prima dell'imbarco per Houston dove facevo scalo prima di arrivare a Miami.
Mentre ero lì per i fatti miei noto che come ovunque negli Stati Uniti c'era un gruppetto di energumeni ipertrofici in un angolo, e dopo un po' mi accorgo che ce li avevo proprio dietro di me. Mi giro per guardare il braccio di quello a me più vicino, che non era il più grosso ma aveva un bel tatuaggione, dopo di che lo guardo in faccia e mi risulta familiare. Però quel tipo di familiarità inconsueta, di quando sei abituato a vedere una persona in uno schermo bidimensionale e poi te la ritrovi davanti nella magnificenza delle tre dimensioni. Sgrano gli occhi e gli dico, ma tu sei Santino Marella!?! E lui con disinvoltura mi risponde, "Yes man, how are you doing?".
Per chi non lo sapesse Santino (nome ovviamente fittizio) è un wrestler della WWE che ero solito seguire fino ad un po'di tempo fa. Una volta con un amico ero stato a milano a vedere uno show dal vivo che era la registrazione del loro programma televisivo di punta, ed in quell'occasione esordì proprio lui nella parte di un italiano nel pubblico scelto a caso per competere per il titolo intercontinentale, e lo vinse! con ovvio tripudio del pubblico italiano e cori Po po po po post mondiali. Quindi non ho mancato di raccontargli che ero lì nel momento probabilmente più emozionante della sua carriera e lui ha incredibilmente apprezzato tantissimo, tanto che a houston ci siamo fatti la camminata insieme per l'aeroporto chiacchierando come vecchi amici... eccezionale! :D
Per chi non lo sapesse Santino (nome ovviamente fittizio) è un wrestler della WWE che ero solito seguire fino ad un po'di tempo fa. Una volta con un amico ero stato a milano a vedere uno show dal vivo che era la registrazione del loro programma televisivo di punta, ed in quell'occasione esordì proprio lui nella parte di un italiano nel pubblico scelto a caso per competere per il titolo intercontinentale, e lo vinse! con ovvio tripudio del pubblico italiano e cori Po po po po post mondiali. Quindi non ho mancato di raccontargli che ero lì nel momento probabilmente più emozionante della sua carriera e lui ha incredibilmente apprezzato tantissimo, tanto che a houston ci siamo fatti la camminata insieme per l'aeroporto chiacchierando come vecchi amici... eccezionale! :D
All'arrivo all'aeroporto aspettavo Jacopo e Giammarco che aveveno avuto problemi a prendere l'auto a noleggio che avevamo prenotato dall'italia prima di partire e che non gli era stata consegnata al loro arrivo a Miami due giorni prima di me.
Quindi avevano detto che mi venivano a prendere per andare insieme al noleggio a vedere se riuscivamo a farcela dare. Poi mi mandano un messaggio dicendo che arrivavano a prendermi in macchina e quindi mi aspettavo di vederli arrivare sulla nostra scrauza macchina a noleggio fuori all'aeroporto.
Mi giro a destra e sinistra cercando questa macchinina, ma non li vedo da nessuna parte, ad un certo punto mi sento chiamare con urli di tripudio, mi volto, ed erano loro in una chrysler scappottata!!! Sorpresona!
Guidando lungo la baia con la macchina aperta mi hanno raccontato che incazzatisi per l'inconveniente con i tizi dell'Alamo questi gli hanno offerto un upgrade e ci siamo beccati la decappottabile!!! Non mollare mai!
Miami è un bel posto, ma south beach, a parte la spiaggia splendida è una dannata trappola per turisti, con questi locali che la sera fanno di tutto per farti entrare, promettendo fantomatici drink gratuiti che poi si smaterializzano una volta che hai pagato il primo drink che ovviamente costa molto più di quanto promesso, ma dopo 2 serate abbiamo imparato come difenderci, e da bravi italiani abbiamo preso le dovute contromisure. La prossima avventura consiste in una gita a Key West, probabilmente domani, 4 ore di guida per una giornata on the road, non vediamo l'ora!
Reference: Il debutto di Santino Marella (io c'ero XD) http://www.youtube.com/wat
Nessun commento:
Posta un commento