Niente e nessuno dovrebbe decidere il percorso della nostra vita, tranne la vita stessa.
Ho immensa stima di Ramon per il coraggio che ha avuto ad intraprendere il suo viaggio e la voglia di migliorarsi, di aprire la sua percezione del mondo al mondo, quello vero. Mettersi in gioco, cambiare irreversibilmente la propria realtà. Perchè dopo aver visto e vissuto quello che ha vissuto lui non si torna più indietro, mai più.
Spero possiate godere presto anche voi dei suoi racconti, forse l'ho convinto a scrivere un blog dove raccontare tutte le sue avventure ed i suoi incontri assurdi, per magari raccogliere qualche donazione paypal per continuare il suo viaggio.
Ieri mattina siamo stati alla chiesa del Monserrate, una chiesa in cima ad una delle montagne che circondano la città... 1200 metri in più a quanto abbiamo sentito da una guida, che quindi sommati ai 2600 di Bogotà raggiungono la bellezza di... 3800 metri! E infatti non respiravo, dopo una rampa di scale avevo l'affanno, non mi era mai capitato perchè non sono per niente un montanaro quindi la cosa mi ha abbastanza sorpreso :)
Per arrivare lassù si prende una lunga teleferica che ha soppiantato la vecchia funicolare di cui si vedono i binari sotto, dismessa forse anche per l'eccessiva pendenza... comunque anche i colombiani conoscono la canzone funiculì funiculà ^__^ (che ho anche tentato di tradurre al volo in spagnolo: "vamos vamos, vamosvamosvà!")
La vista dalla cima era davvero incredibile, e il posto ovviamente includeva un mercatino di souvenir e paio di ristoranti di cui uno francese skippato senza pensarci ed uno colombiano tradizionale che però era chiuso.
Per arrivare lassù si prende una lunga teleferica che ha soppiantato la vecchia funicolare di cui si vedono i binari sotto, dismessa forse anche per l'eccessiva pendenza... comunque anche i colombiani conoscono la canzone funiculì funiculà ^__^ (che ho anche tentato di tradurre al volo in spagnolo: "vamos vamos, vamosvamosvà!")
La vista dalla cima era davvero incredibile, e il posto ovviamente includeva un mercatino di souvenir e paio di ristoranti di cui uno francese skippato senza pensarci ed uno colombiano tradizionale che però era chiuso.
Tornati all'hotel io e Ramon siamo andati a fare un giro per il quartiere per trovare appunto un buon ristorante e siamo incappati in uno chiamato "Sopas de mama y postres de la abuela" ("Zuppe di mamma e dolci della nonna"!!!) dove ho potuto mangiare il famoso mondongo, che non è un energumeno che ti vuole menare, ma una famosa zuppa locale con carne e verdure varie... non male!
Tornando all'hotel ero così suggestionato dalla miriade di gente nelle strade, i venditori di cibo ambulanti, e gli scorci particolari che sono corso a prendere la macchina fotografica e ho fatto un bel giro con Ramon fotografando un po' di tutto, devo ancora riguardarle ma credo di aver fatto degli scatti interessanti.
Tornando all'hotel ero così suggestionato dalla miriade di gente nelle strade, i venditori di cibo ambulanti, e gli scorci particolari che sono corso a prendere la macchina fotografica e ho fatto un bel giro con Ramon fotografando un po' di tutto, devo ancora riguardarle ma credo di aver fatto degli scatti interessanti.
Più tardi poi siamo usciti e ci siamo fatti portare ad uno dei migliori ristoranti di qui, Luna, dove abbiamo mangiato divinamente per soli 20 euro a testa... fantastico!
Dopo cena dovevamo ritrovarci con gli organizzatori per andare a bere qualcosa insieme e festeggiare la fine della convention, ma non avendo un telefonino colombiano abbiamo usato il comune espediente locale del sud america e cioè gli uomini cabina telefonica! Qui è comune trovare in giro persone che vengono minuti di cellulare a chi non ne ha uno, li fermi per strada e ti fanno telefonare.
Il posto dove avevamo fissato si chiama The Pub, ma non riuscivamo a trovarlo e sperduti di notte per le strade della zona T iniziamo ad essere seguiti da un individuo strambo, un barbone con la sua bella busta di cose che ci chiede elemosina insistentemente, io mi fermo a chiedere indicazioni da un ragazzo che però non conosce questo locale e allora il barbone prende la palla al balzo e ci dice di aspettare, correndo via come un forsennato a chiedere indicazioni, poco dopo torna e si merita i suoi 5mila pesos colombiani (circa 1.20 euro) e felice ci lascia in pace :)
La serata è finita a bere e festeggiare con Zantiago, Constanza, Nikolas e Cristina, che ringrazio per la splendida settimana e a cui faccio i complimenti per l'impresa compiuta, sono sicuro che avranno modo di crescere e di sostenere anche in questo paese i molti fans che stanno nascendo. Good job guys!
L'ultima sera in colombia è passata, rimane un po'di malinconia e tanti bei ricordi e nuovi amici, spero davvero di poterci tornare un giorno non troppo lontano :)
Dopo cena dovevamo ritrovarci con gli organizzatori per andare a bere qualcosa insieme e festeggiare la fine della convention, ma non avendo un telefonino colombiano abbiamo usato il comune espediente locale del sud america e cioè gli uomini cabina telefonica! Qui è comune trovare in giro persone che vengono minuti di cellulare a chi non ne ha uno, li fermi per strada e ti fanno telefonare.
Il posto dove avevamo fissato si chiama The Pub, ma non riuscivamo a trovarlo e sperduti di notte per le strade della zona T iniziamo ad essere seguiti da un individuo strambo, un barbone con la sua bella busta di cose che ci chiede elemosina insistentemente, io mi fermo a chiedere indicazioni da un ragazzo che però non conosce questo locale e allora il barbone prende la palla al balzo e ci dice di aspettare, correndo via come un forsennato a chiedere indicazioni, poco dopo torna e si merita i suoi 5mila pesos colombiani (circa 1.20 euro) e felice ci lascia in pace :)
La serata è finita a bere e festeggiare con Zantiago, Constanza, Nikolas e Cristina, che ringrazio per la splendida settimana e a cui faccio i complimenti per l'impresa compiuta, sono sicuro che avranno modo di crescere e di sostenere anche in questo paese i molti fans che stanno nascendo. Good job guys!
L'ultima sera in colombia è passata, rimane un po'di malinconia e tanti bei ricordi e nuovi amici, spero davvero di poterci tornare un giorno non troppo lontano :)
Nessun commento:
Posta un commento